I tatuaggi fiori probabilmente sono i disegni maggiormente scelti soprattutto da un pubblico femminile, anche se certamente non mancano nemmeno uomini che apprezzano l’idea di tatuarseli. Scegliere di farsi tatuare un fiore può nascondere dietro in effetti una simbologia molto significativa. Si sa infatti che in effetti quando si decide di farsi un tatuaggio molto spesso si vuole imprimere sulla propria pelle un messaggio importante e profondo, che rimandi a un particolare momento della propria vita o a un ricordo in particolare. Ogni fiore chiaramente ha un significato specifico e ad esempio la rosa è un simbolo d’amore e di speranza, ma può significare anche disperazione, dolore se viene affiancato ad un gambo colmo di spine. Ad ogni modo comunque la scelta di optare per tatuaggi floreali può anche essere meramente di puro gusto estetico. Non sempre infatti si deve per forza associare un simbolismo o un motivo profondo per decidere di tatuarsi qualcosa. Moltissimi tatuaggi sono esteticamente davvero molto belli e possono infatti impreziosire il corpo di una persona grazie alla loro bellezza, al modo in cui sono stati fatti, ai colori che vengono adottati. In realtà si possono selezionare anche diverse tipologie di stili per ricreare dei tatuaggi floreali, e si può optare ad esempio per qualcosa di più realistico o di più astratto. La scelta ovviamente dipende molto da quelli che sono i gusti della persona, che può essere consigliata anche dal tatuatore stesso o farsi un’idea precisa dello stile che più la rappresenta anche facendo una ricerca semplicemente sul web.
Le normative sui tatuaggi
Qualche tempo fa si era diffusa soprattutto sul web la notizia che ci sarebbe potuto essere un divieto per quanto riguarda i tatuaggi a colori. A quanto pare però il 4 gennaio del 2022 è entrata in vigore una nuova regola che riguarda il nostro paese e il resto dell’UE. Nel nuovo regolamento europeo infatti i colori non vengono messi al bando e dunque vietati, ma sono state attuate delle nuove regole che riguardano la produzione di inchiostri colorati. Sostanzialmente quello che si è deciso è di eliminare tutti quegli inchiostri che erano stati ritenuti potenzialmente pericolosi, per lasciare il posto a delle sostanze molto più biocompatibili. Tutto questo è accaduto perché a quanto pare si è scoperto che determinati tipi di inchiostro e in particolare nei colori verde e blu, usavano dei componenti chimici che potevano creare irritazione o addirittura potevano essere anche cancerogeni. L’obiettivo dunque è stato quello di fare in modo che si attuasse un vero e proprio cambiamento e che tutti i tatuatori adottassero inchiostri ritenuti più sani, o limitare il consumo degli altri. Sostanzialmente dunque per tutti coloro che sono amanti dei tatuaggi a colori non è mai cambiato nulla, poiché si è sempre continuato a praticarli con continuità. I cambiamenti effettivi li hanno invece vissuti i tatuatori, che si sono dovuti mettere al pari con le normative e rispettarle sostituendo i colori vecchi con gli inchiostri biocompatibili, per poter essere liberi di praticare tranquillamente il loro lavoro come sempre.
Link Utili:
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Etimologia della parola Tatuaggio (Wikipedia)
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